“Siamo all’ennesima suggestione venduta alla stampa senza avere nulla di concreto. Realizzare una arena spettacoli da 1000 persone al Teatro Romano costa 18 milioni. Il Comune di Brescia non ha a bilancio nemmeno un euro per questo progetto. Non solo; il progetto presentato al MIBAC da Brescia Musei per il finanziamento non è stato accolto per cui ad oggi si tratta di una bella suggestione, che certamente trova tutti d’aaccodo, ma tale rimane. In campagna elettorale per essere seri occorre parlare di progetti e dire anche dove si troveranno le risorse”. Lo ha detto in una nota il candidato sindaco di Brescia del centrodestra, Fabio Rolfi.
“Dopo i 26 milioni della nuova sede del Museo di scienze naturali, anche quello un progetto senza un euro a bilancio, arriva questa nuova boutade destinata a rimanere sulla carta se non si attiveranno le necessarie interlocuzioni con il Governo e la Regione per trovare supporti e risorse. Castelletti con le costanti polemiche contro la Regione e il Governo isolerà la città e questi progetti rischiano di restare lettera morta. Mi attiverò personalmente con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che sarà presto a Brescia, per presentare i progetti culturali, a partire da questi, sui quali la città ha intenzione di investire” ha proseguito Rolfi.
“Trovo poi stucchevole la polemica snobistica contro Giordano Bruno Guerri. Guerri è un gigante della cultura nazionale. La candidata della sinistra abbia il senso del proprio limite. Guerri ha ragione a evidenziare come la città sia stata finora autoreferenziale, chiusa in se stessa, incapace di costruire relazioni fruttuose con il territorio provinciale, partendo dal Garda che è uno dei più grandi poli turistici d’Italia. Il solo Vittoriale fa più ingressi paganti di tutti i musei di Brescia. Per questo sosterrò da sindaco la stretta collaborazione tra Garda Musei e Brecia Musei e l’attivazione di un biglietto unico tra musei del Garda e musei della città” conclude.