“Il problema della sicurezza va affrontato. La voce di cittadini e commercianti non rimarrà più inascoltata. Sentirsi sicuri nella propria città è un’esigenza primaria. Le cronache degli ultimi giorni a Brescia sono purtroppo eloquenti. In stazione, in centro storico, nei quartieri. Un sindaco ha il dovere di agire in sinergia con le altre istituzioni per garantire la sicurezza ai cittadini e non può costantemente negare i problemi e scaricare responsabilità”. Lo dichiara in una nota il candidato sindaco di Brescia Fabio Rolfi.
“Il nostro programma – continua Rolfi – prevede il poliziotto di zona e agenti a piedi nei quartieri, pattugliamenti interforze, un piano comunale della videosorveglianza urbana nelle periferie, custodi nei parchi. E in ottica di prevenzione un patto educativo per rilanciare le politiche giovanili in città. Sappiamo come fare per migliorare la situazione in città. In dieci anni non ho sentito proposte concrete da parte di Laura Castelletti”.
“La sinistra bresciana – conclude – lega la sicurezza a un problema di percezione. Per noi invece è un problema reale testimoniato dai fatti e avvertito dai cittadini. Abbiamo elaborato iniziative concrete e le metteremo in atto”.